Il Borgo delle Camelie, la mostra e le ville 

Scopri la terra delle camelie: borghi incantati pitturati di fiori di ogni colore, l’imperdibile Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia (36° edizione), meravigliose ville con decorazioni barocche, giardini all’italiana e giochi d’acqua.

I borghi delle Camelie
Nel comune di Capannori si trovano due piccoli paesi: Pieve e Sant’Andrea di Compito, che insieme formano il Borgo delle Camelie. Alla fine del Settecento le camelie arrivano in Lucchesia e riscuotono un grande successo, non solo per la loro bellezza ma perché il clima è adatto alla loro coltivazione. Si consiglia di girare a piedi per gustare l’atmosfera e osservare le pietre, i portali, i muretti e le caratteristiche case, addensate attorno a cortili quadrati e percorrere i vicoli secondari per scoprire splendide camelie in ogni angolo dei borghi. Lo splendido percorso a piedi attraversa la parte più antica del paese, dove si trovano le fonti e il ponte sul rio Visona e conduce a Capo di Vico, abbellito dalla presenza di alberi secolari di camelie.

Non perdetevi...
La Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia (36° edizione) – Il Camelietum Compitese
Marzo 2025: 8-9 | 15-16 | 22-23 | 29-30 
Immerso nel contesto pittoresco della campagna toscana, il Camelietum Compitese è un giardino botanico che offre ai visitatori la possibilità di esplorare e ammirare diverse specie e ibridi di camelie, alcune delle quali sono rare e di particolare interesse botanico. Ogni anno, durante la stagione della fioritura, il Camelietum diventa un'attrazione principale per la Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia. Il giardino non solo serve come centro di conservazione per le camelie, ma funge anche da luogo di ricerca e di educazione, dove si possono apprendere le tecniche di coltivazione e cura delle camelie.

… e per avere un’esperienza completa vi consigliamo la visita delle 3 ville più belle della zona:

1. Villa Reale a Marlia
   La visita al parco e alla Villa Reale consente di immergersi in un antichissimo passato che affonda le sue radici nell’epoca medioevale: sia gli edifici con le loro decorazioni, sia il Parco con le sue diverse zone ed elementi ornamentali visibili, oggi sono la risultante di una serie di trasformazioni avvenute nel corso dei secoli per volontà di personaggi illustri e dinastie reali. Nel 1806 Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone e principessa di Lucca, acquistò la proprietà. Il legame della Principessa con la Villa Reale di Marlia fu particolarmente appassionato, a lei infatti si devono i maggiori interventi che trasformarono la struttura del palazzo ed i giardini. Il suo passaggio è testimonianza della vivacità della vita di corte, che fu rallegrata da grandi artisti come Niccolò Paganini.
   
   
2. Villa Mansi a Capannori
   Villa Mansi, risalente al sedicesimo secolo è, tra le molte ville della lucchesia, una delle più rappresentative della cultura e della società dell'antica Repubblica Aristocratica. Nel 1675 fu acquistata dal marchese Raffaello Mansi, famiglia molto conosciuta in Europa nel campo della mercatura della seta, che elesse la Villa a residenza estiva preferita per sé e le successive generazioni. La Villa è famosa per l'eleganza delle sue linee architettoniche e per la bellezza dei suoi giardini.
   
   
3. Villa Torrigiani a Carmigliano 
   Costruita nel Cinquecento e rinnovata nel Seicento, riflette influenze francesi, visibili nei giochi d'acqua e nelle decorazioni barocche. L'interno vanta affreschi e arredi lussuosi, mentre i giardini all'italiana presentano elementi come labirinti di siepi e fontane spettacolari, rendendo la villa un importante attrattiva storica e artistica. 

Tutta questa meraviglia insieme alle bellezze artistiche di Lucca sono racchiuse in un itinerario unico!
Viaggia con noi alla scoperta della terra delle camelie e nei tesori d’arte di Lucca:

Viaggio a Lucca: Puccini, le ville e le camelie

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