Un viaggio alla scoperta dei luoghi del silenzio nel nord delle Marche: dall’Eremo di Monte Giove al Monastero di Fonte Avellana con le antiche farmacie, entrambi costruiti sul modello degli Eremi Camaldolesi in Toscana. Luogo perfetto per il seminario sulle buone abitudini alimentari per connettere corpo, mente e spirito.
Scopriremo i tesori di Pesaro, i mosaici del Duomo e la storica Fano sotterranea, una parte insolita e sorprendente, come i preziosi prodotti del gastronomici di queste terre: il famoso tartufo di Acqualagna.
Ammireremo la bellezza di piccole ma meravigliose chiese della provincia, deliziati da concerti privati con musicisti di alto livello.
L'itinerario è studiato per rigenerare spirito e mente in una Terra Divina.
Proposta di itinerario indicativo. Il tour può essere modificato e adattato a eventuali richieste di approfondimento su temi scelti dal cliente.
Arrivo autonomo e sistemazione presso Hotel Villa Cattani Stuart 4* o similare.
Villa Cattani Stuart è una delle dimore storiche più celebri della provincia di Pesaro e Urbino e delle Marche. La Villa e i suoi fantastici giardini all’italiana risalgono ad un periodo compreso tra il 1630 e il 1680. Le camere dell’hotel Villa Cattani Stuart offrono un’ospitalità di standard elevato in ambienti di prestigio, arricchita da ogni tipo di servizio, a partire dall’accoglienza discreta e attenta.
Pranzo di benvenuto.
Partenza in pullman per la visita all’Eremo di Monte Giove.
La struttura architettonica dell’Eremo di Monte Giove riflette il modello dell’Eremo di Camaldoli al quale tutti gli eremi costruiti dai Monaci Coronesi richiedevano edifici sobri e funzionali. Si raggiunge l’ingresso salendo un breve viale al cui termine si entra nell’ampio androne, si evidenzia il luminoso percorso centrale che conduce alla chiesa settecentesca. Accanto all’ingresso si trovano l’Antica Farmacia e l’accesso alla terrazza panoramica. All’inizio del viale, sul lato destro c'è la foresteria e sala convegni, mentre a sinistra il refettorio, la biblioteca e la cucina. Ai lati del viale si trovano le celle dei monaci, tre sul lato destro e sei su quello sinistro. Ogni cella è strutturata in modo da consentire al monaco di avere lo spazio necessario per la preghiera, lo studio, il riposo, e un piccolo giardino.
Seminario “L’ELISIR DI LUNGA VITA”
A cura di un biologo e di un erborista, sulle buone abitudini e cibi per il nostro benessere.
Trasferimento a Fano e visita di “Fano sotterranea”.
Nel centro della città di Fano è stata aperta la Mediateca Montanari che conserva nei suoi sotterranei i resti di antiche strutture romane. Oggi è conosciuto come l‘AUGUSTEUM di FANUM FORTUNAE, l’edificio di grande prestigio dedicato al culto imperiale tra i più sontuosi della regione. Un’immersione in una Fano sconosciuta, tra i vicoli, i cunicoli, le gallerie sotterranee della città e che porta alla scoperta di luoghi insoliti e suggestivi.
Cena in trattoria tipica marchigiana nel centro di Fano.
Prima colazione.
Partenza in pullman per il Monastero di Fonte Avellana e visita al Giardino Botanico con biologo ed erborista. Sosta nella Farmacia dei Monaci Camaldolesi.
Il Monastero di Fonte Avellana è un luogo affascinante, intriso di arte e storia. Si trova sulle pendici del Monte Catria a 700 metri di altitudine. Le sue origini risalgono alla fine del primo millennio e sono strettamente legate alla storia della congregazione dei Camaldolesi. Le sue origini si collocano alla fine del X secolo, intorno al 980, quando alcuni eremiti scelsero di costruire le prime celle di un eremo che nel corso dei secoli diventerà l’attuale monastero. La spiritualità di questi eremiti fu influenzata da San Romualdo di Ravenna, padre della Congregazione benedettina camaldolese. Eretta abbazia nel 1325, Fonte Avellana divenne una vera potenza socio-economica. Dopo la soppressione napoleonica del 1810 è tornata sotto la gestione dei monaci camaldolesi nel 1935.
Pranzo ad Acqualagna a base di tartufo, prezioso prodotto gastronomico generato proprio dalle terre di questa zona, dove si concentrano i due/terzi della produzione nazionale. Tra fine ottobre e inizio novembre ha luogo nel centro storico la Fiera Nazionale del tartufo bianco, occasione che ha dato la possibilità ad Acqualagna di diventare la Capitale di questo pregiato prodotto.
Partenza in pullman verso Fossombrone, con visita guidata della Concattedrale o Chiesa di Sant’Aldebrando, della Sacrestia e dei sotterranei.
La Chiesa risale all'antica Abbazia Benedettina di San Maurenzio, ma fu rifatta quasi totalmente tra il 1776 e l'84 in stile neoclassico su progetto di Cosimo Morelli, che ne mutò l'orientamento, adottando l'asse nord-sud, mantenendo il campanile del quattrocento.
Concerto privato in una piccola chiesa di Fossombrone.
CONCERTO PRIVATO DI MUSICA SACRA
Ensemble Aurata Fonte
Nasce da preziosi incontri e un sgorgare continuo di esperienze, di amicizie e collaborazioni periodiche dei suoi componenti con vari gruppi ed ensemble di musica antica. Sviluppa la sua attività dedicandosi alla ricerca sia delle fonti musicali antiche che della loro rappresentazione. Un ensemble che sperimenta le esperienze musicali trovando complicità durante l’evolversi del percorso. La formazione di ogni musicista del gruppo si è creata nelle migliori scuole ed accademie.
Rientro in hotel a Pesaro e cena libera.
Prima colazione. Trasferimento a Pesaro.
Visita della Cattedrale di Santa Maria Assunta, è il Duomo di Pesaro e cattedrale dell'arcidiocesi omonima.
L’aspetto attuale della Cattedrale, in cui si possono leggere i molteplici restauri e rifacimenti intervenuti nei corso dei secoli, riflette una storia millenaria. La facciata in cotto, risalente alla ristrutturazione di epoca medievale conserva lo schema della basilica romanica. Il portale è di stile gotico. L’interno si mostra invece nella sua ristrutturazione ottocentesca, in un lineare stile neoclassico. La quota attuale pavimento risale al rifacimento dell’edificio del XIV-XV secolo. I resti delle fasi più antiche sono gli splendidi pavimenti decorati a mosaico, si trovano ad una quota di circa -1.40/ -2.10 m. dal piano attuale che si vedono grazie a delle finestre.
Si raggiunge poi la Chiesa del Nome di Dio, unico edificio in cui si opera una sintesi tra architettura barocca e scenografia.
La Chiesa del Nome di Dio è un gioiello d’arte di origine cinquecentesca ma nel 1763 fu rifatta la facciata in pietra d’Istria e restaurata nel 1912. L'interno della chiesa è il vero spettacolo: tutto decorato da tele del pittore pesarese Gian Giacomo Pandolfi, confratello della Compagnia, che iniziò l’opera nel 1617, ricoprendo di tele dipinte tutto l’edificio dal soffitto alle pareti, inserite nelle strutture scenografiche dagli architetti Giovanni Cortese e Niccolò Sabbatini.
CONCERTO PRIVATO - Chiesa del Nome di Dio a Pesaro
Con il Coro San Carlo di Pesaro
Il coro è composto da circa 30 elementi ed è attivo come formazione musicale dal 1982, svolgendo un’intensa attività che l’ha portato a tenere numerosi concerti in Italia e all’estero, anche in collaborazione con solisti e orchestre di prim’ordine, a partecipare con successo a festival nazionali e internazionali.
Al termine, saluti e partenze individuali.
L'ordine delle visite potrà variare per esigenze operative senza modificarne il contenuto.
Arrivo autonomo e sistemazione presso Hotel Villa Cattani Stuart 4* o similare.
Villa Cattani Stuart è una delle dimore storiche più celebri della provincia di Pesaro e Urbino e delle Marche. La Villa e i suoi fantastici giardini all’italiana risalgono ad un periodo compreso tra il 1630 e il 1680. Le camere dell’hotel Villa Cattani Stuart offrono un’ospitalità di standard elevato in ambienti di prestigio, arricchita da ogni tipo di servizio, a partire dall’accoglienza discreta e attenta.
Pranzo di benvenuto.
Partenza in pullman per la visita all’Eremo di Monte Giove.
La struttura architettonica dell’Eremo di Monte Giove riflette il modello dell’Eremo di Camaldoli al quale tutti gli eremi costruiti dai Monaci Coronesi richiedevano edifici sobri e funzionali. Si raggiunge l’ingresso salendo un breve viale al cui termine si entra nell’ampio androne, si evidenzia il luminoso percorso centrale che conduce alla chiesa settecentesca. Accanto all’ingresso si trovano l’Antica Farmacia e l’accesso alla terrazza panoramica. All’inizio del viale, sul lato destro c'è la foresteria e sala convegni, mentre a sinistra il refettorio, la biblioteca e la cucina. Ai lati del viale si trovano le celle dei monaci, tre sul lato destro e sei su quello sinistro. Ogni cella è strutturata in modo da consentire al monaco di avere lo spazio necessario per la preghiera, lo studio, il riposo, e un piccolo giardino.
Seminario “L’ELISIR DI LUNGA VITA”
A cura di un biologo e di un erborista, sulle buone abitudini e cibi per il nostro benessere.
Trasferimento a Fano e visita di “Fano sotterranea”.
Nel centro della città di Fano è stata aperta la Mediateca Montanari che conserva nei suoi sotterranei i resti di antiche strutture romane. Oggi è conosciuto come l‘AUGUSTEUM di FANUM FORTUNAE, l’edificio di grande prestigio dedicato al culto imperiale tra i più sontuosi della regione. Un’immersione in una Fano sconosciuta, tra i vicoli, i cunicoli, le gallerie sotterranee della città e che porta alla scoperta di luoghi insoliti e suggestivi.
Cena in trattoria tipica marchigiana nel centro di Fano.
Prima colazione.
Partenza in pullman per il Monastero di Fonte Avellana e visita al Giardino Botanico con biologo ed erborista. Sosta nella Farmacia dei Monaci Camaldolesi.
Il Monastero di Fonte Avellana è un luogo affascinante, intriso di arte e storia. Si trova sulle pendici del Monte Catria a 700 metri di altitudine. Le sue origini risalgono alla fine del primo millennio e sono strettamente legate alla storia della congregazione dei Camaldolesi. Le sue origini si collocano alla fine del X secolo, intorno al 980, quando alcuni eremiti scelsero di costruire le prime celle di un eremo che nel corso dei secoli diventerà l’attuale monastero. La spiritualità di questi eremiti fu influenzata da San Romualdo di Ravenna, padre della Congregazione benedettina camaldolese. Eretta abbazia nel 1325, Fonte Avellana divenne una vera potenza socio-economica. Dopo la soppressione napoleonica del 1810 è tornata sotto la gestione dei monaci camaldolesi nel 1935.
Pranzo ad Acqualagna a base di tartufo, prezioso prodotto gastronomico generato proprio dalle terre di questa zona, dove si concentrano i due/terzi della produzione nazionale. Tra fine ottobre e inizio novembre ha luogo nel centro storico la Fiera Nazionale del tartufo bianco, occasione che ha dato la possibilità ad Acqualagna di diventare la Capitale di questo pregiato prodotto.
Partenza in pullman verso Fossombrone, con visita guidata della Concattedrale o Chiesa di Sant’Aldebrando, della Sacrestia e dei sotterranei.
La Chiesa risale all'antica Abbazia Benedettina di San Maurenzio, ma fu rifatta quasi totalmente tra il 1776 e l'84 in stile neoclassico su progetto di Cosimo Morelli, che ne mutò l'orientamento, adottando l'asse nord-sud, mantenendo il campanile del quattrocento.
Concerto privato in una piccola chiesa di Fossombrone.
CONCERTO PRIVATO DI MUSICA SACRA
Ensemble Aurata Fonte
Nasce da preziosi incontri e un sgorgare continuo di esperienze, di amicizie e collaborazioni periodiche dei suoi componenti con vari gruppi ed ensemble di musica antica. Sviluppa la sua attività dedicandosi alla ricerca sia delle fonti musicali antiche che della loro rappresentazione. Un ensemble che sperimenta le esperienze musicali trovando complicità durante l’evolversi del percorso. La formazione di ogni musicista del gruppo si è creata nelle migliori scuole ed accademie.
Rientro in hotel a Pesaro e cena libera.
Prima colazione. Trasferimento a Pesaro.
Visita della Cattedrale di Santa Maria Assunta, è il Duomo di Pesaro e cattedrale dell'arcidiocesi omonima.
L’aspetto attuale della Cattedrale, in cui si possono leggere i molteplici restauri e rifacimenti intervenuti nei corso dei secoli, riflette una storia millenaria. La facciata in cotto, risalente alla ristrutturazione di epoca medievale conserva lo schema della basilica romanica. Il portale è di stile gotico. L’interno si mostra invece nella sua ristrutturazione ottocentesca, in un lineare stile neoclassico. La quota attuale pavimento risale al rifacimento dell’edificio del XIV-XV secolo. I resti delle fasi più antiche sono gli splendidi pavimenti decorati a mosaico, si trovano ad una quota di circa -1.40/ -2.10 m. dal piano attuale che si vedono grazie a delle finestre.
Si raggiunge poi la Chiesa del Nome di Dio, unico edificio in cui si opera una sintesi tra architettura barocca e scenografia.
La Chiesa del Nome di Dio è un gioiello d’arte di origine cinquecentesca ma nel 1763 fu rifatta la facciata in pietra d’Istria e restaurata nel 1912. L'interno della chiesa è il vero spettacolo: tutto decorato da tele del pittore pesarese Gian Giacomo Pandolfi, confratello della Compagnia, che iniziò l’opera nel 1617, ricoprendo di tele dipinte tutto l’edificio dal soffitto alle pareti, inserite nelle strutture scenografiche dagli architetti Giovanni Cortese e Niccolò Sabbatini.
CONCERTO PRIVATO - Chiesa del Nome di Dio a Pesaro
Con il Coro San Carlo di Pesaro
Il coro è composto da circa 30 elementi ed è attivo come formazione musicale dal 1982, svolgendo un’intensa attività che l’ha portato a tenere numerosi concerti in Italia e all’estero, anche in collaborazione con solisti e orchestre di prim’ordine, a partecipare con successo a festival nazionali e internazionali.
Al termine, saluti e partenze individuali.
L'ordine delle visite potrà variare per esigenze operative senza modificarne il contenuto.